TOFU

Il TOFU, è uno degli alimenti più diffusi sulle tavole Orientali e l’ingrediente principale della cucina vegetariana e vegana oltre a quella Cinese e Giapponese.

Viene ricavato dalla cagliatura della soia fermentata che viene a sua volta fatta bollire in dei recipienti e maneggiata fino a essere pressata in blocchi, seguendo questo processo: Ammollo-Frantumazione-Bollitura-Essicazione.

In pratica è quasi lo stesso procedimento che noi usiamo per fare il latte e il formaggio.

Il liquido che viene usato per fermentare è il Nigai, il residuo dell’acqua di mare quando si sottrae il sale. Il Tofu Birmano, invece che con la soia, viene fatto con le lenticchie, ecco perché è giallo invece che bianco.

Nel villaggio di Kaung Daing, sul Lago Inle, molte fattorie famigliari da decenni producono questo jolly culinario, e se state li, potete tranquillamente vedere il suo completo processo e degustarlo in tutte le sue varianti.

Definito come Elisir di lunga vita in quanto ha queste proprietà:

• Elevate proteine non animali,
• Pochi carboidrati,
• Pochissimi grassi saturi,
• Elevate percentuali di antiossidanti, omega3 e omega6,
• Rallenta la degenerazione cellulare,
• Contiene ottime percentuali di ferro.

Studi scientifici ufficiali hanno dimostrato che fortifica e rinvigorisce le ossa, abbassa il colesterolo, aiuta il sistema circolatorio e quello immunitario, ripulisce il sangue dalle tossine nocive, aiuta a digerire e tiene lontano il cancro.

Nei villaggi Giapponesi e Cinesi, dove viene mangiato, regolarmente, c’è la percentuale più elevata mondiale di ultracentenari.

Il Tofu, si può mangiare crudo, fritto, nello stufato, nel minestrone, farcito, secco, con le salse, in parole povere, lo potete mettere ovunque e mangiare nel modo che più vi piace.