IRAN Cucina – Cosa si mangia e cosa abbiamo mangiato in Iran
IRAN CUCINA
La cucina Iraniana è il frutto di 2500 anni di tradizione e cultura, da quando Ciro il Grande iniziò un percorso enogastronomico elogiato anche da Erotodo, il quale aveva anche una forte passione per il vino, che in quel tempo scorreva a fiumi tra i banchetti di corte.
Proprio Ciro iniziò a pensare all’alimentazione come arte, medicina e equilibrio.
Tutta la cucina si basa proprio sull’equilibrio caldo e freddo, positivo e negativo, acidità e basicita, tenendo presente il contenuto calorico, le stagioni e il Ph del sangue.
Tutto questo già 2 millenni fa.
Con il passare degli anni, la cucina si è evoluta e raffinata, tenendo presente che carni di maiale e alcool sono vietati dalla religione Mussulmana specialmente dopo la rivoluzione islamica degli anni 80.
La scelta varia dalla carne di allevamento, montoni, agnello, pollo, pesce, al caviale (specialmente al nord, che è il più ricercato e caro al mondo), dal riso ai legumi, dal pesce alla frutta secca, dal latte di mucca, capra e asina, allo yougurt, dal cammello alle verdure dalle spezie ricercate ma non forti come cardamomo e cannella alla frutta come arance e mandarini.
Melograno, noci, pistacchi, mandorle, uva sultanina, datteri, fichi sono altresì molto usati.
I PIATTI PRINCIPALI SONO:
NAAN: pane tradizionale,
KEBAB: il piatto più cucinato, mangiato a forma di spiedino, cotto alla brace, con carne di montone, agnello, pollo. Accompagnano dal riso (chelo) o dal pane (naan), cipolle crude, pomodori e yogurt,
DIZI: economico stufato, il cibo dei poveri. Il dizi è il recipiente di coccio al cui interno si trova uno stufato di montone con ceci e brodo. All’inizio si inzuppa il brodo con il pane, poi si scchiccianomi ceci con la carne. Facile da trovare ed economico,
BERYANI: piatto tipico di Isfaham, piadina con carne di montone e interiora cotte alla griglia e tritate con l’aggiunta della cannella,
BAKHTIYARI: costolette d’agnello e pollo,
KUBIDEH: preparato con carne di montone macinata, pangrattato e cipolle,
SHANDIZ LARY KEBAB: agnello speziato,
BERENJI: riso allo zafferano,
CHELO: riso bollito o al vapore, accompagna tutti i piatti,
MAZÉ: salse a base di verdure e yogurt,
FESWNJUN: salsa con succo di melograno, noci, melanzane e cardamomo con pollo alla brace e riso,
KHORESHT: stufato
YOGURT: servito con pane.
IRAN CUCINA – I DOLCI
Molto usati e mangiati sono i DOLCI specialmente a Yazd, secondi solo a mio giudizio a quelli Italiani.
ALMOND LOUZ: con mandorle, salice e zucchero,
BAGHLAVA: mandorle, farina, zucchero, pistacchi e cardamonio,
COCONUT LOUZ: farina di cocco, zucchero e acqua di rose,
GHOTTAB: mandorle, zucchero, farina e cardamomo,
HAJJI BADAM: mandorle,uova, zucchero, cardamono, noci, farina di piselli,
PASHMAK: zucchero a velo,
GAZ: torrone con zafferano, mandorle o pistacchi.
IRAN CUCINA – BEVANDE
La bevanda nazionale sono il:
– DOGH: latte acido, acqua e sale
– TE
Molto bevuta è anche la Coca Cola, che è stato l’unico marchio Americano a non subire l’embargo in tutti questi anni.
Parte del pasto, dopo il dolce è il QALYAN, il narghilè, che si fuma tranquillamente tutti insieme.