Dopo la gita di ieri ai monasteri sul lago Tana, oggi si va alle cascate del Nilo Blu, le Blue Nile Falls.

Potevamo fare una gita organizzata ma non è proprio nel nostro stile.

Così a Bahir Dar andiamo alla stazione dei bus e cerchiamo quello per Tis Abay.

Con un po’ di fortuna lo troviamo e saliamo sopra ad un pullman degli anni ’20.

Ovviamente quando è stracarico di gente, animali, pacchi, motori di macchine partiamo.

Percorriamo un’ora e mezza su una strada sterrata piena di buche, stretti come sardine.

Ma ormai ci siamo quasi abituati a questo!

Arrivati al paese di Tis Abaty, andiamo alla biglietteria che è in fondo all’unica strada del villaggio.

Paghiamo il biglietto e partiamo a piedi soli soletti.

Per andare alle Blue Nile Falls si deve tornare indietro e girare a sinistra, camminare per un’ora e mezza chiedendo là e qua a qualcuno che s’incontra.

Questo perché anche se è uno dei posti più importanti dell’Etiopia, non ci sono né indicazioni né turisti.

Arrivati alle cascate Blue Nile Falls, rimaniamo un po’ delusi.

Purtroppo è il periodo di secca, non piove da mesi e mesi e le cascate sono molto piccole rispetto a come ce le immaginavamo.

Ma sono pur sempre uno spettacolo.

Per arrivarci passiamo un ponte di funi, costruito dai Portoghesi a strapiombo, sotto al quale c’è una specie di canyon!

Il ponte fa paura solo a guardarlo!

Sinceramente, ci abbiamo messo un po’ a decidere se attraversarlo o no!

Ma alla fine siamo passati, e poi ripassati e poi passati ancora.

In tutte le 5 ore che abbiamo lasciato il villaggio di Tis Abay, raggiunto le Blue Nile Falls e ritornati al villaggi, a parte noi due abbiamo incontrato solo una coppia di turisti tedeschi con una super mega jeep 4×4.

Torniamo dopo cinque ore al villaggio, riprendiamo il bus, sempre strapieno di tutto e arriviamo a Bahir Dar che ormai è notte.

A cena riconfermiamo lo Zago.

Ci siamo trovati troppo bene  e anche questa sera ci mangiamo mezzo capretto alla brace e litri e litri di birra.

Andiamo a “dormire”.

Anzi Alessio va a dormire perché anche questa notte:

Zansare vs Enrico: 3-0! e palla al centro.