Top

Mescalina Backpacker

città degli angeli

ARRIVO NELLA CITTÀ DEGLI ANGELI

GIORNO1

Parto da Roma con la Qatar, a Doha dormo come un ghiro, sdraiato per terra e c’è mancato poco che non perdevo l’aereo.

Ho lasciato l’Italia con un caldo asfissiante, arrivo a Bangkok che è anche peggio.

Prendo un taxi e mi faccio lasciare nella famosa KhaoSan Road.

khaosan road

Trovo una Guest house, stile albergo iniziale di “the Beach”, una specie di bettola sporca e con le camere piccole, calde e umide a piena di ragazzi e ragazze di tutto il mondo, zanzare e scarafaggi.

Poso subito lo zaino e vado alla scoperta di Bangkok, la città degli angeli.

Sono le otto di sera, è notte, inizio a camminare per Khaosan Road, una delle vie più turistiche, animate e famose in tutto il mondo.
Il punto di ritrovo di tutti i saccoapelisti, backpackers e viaggiatori zaino in spalla che girano per il sud est asiatico, il cuore pulsante di Bangkok, il luogo delle guesthouse e dei Farang (stranieri).

Praticamente trovi qualsiasi cosa, legale e non: tutti i possibili documenti mondiali falsi, carte d’identità, patenti, pass giornalistici, tessere universitarie vestiti contraffatti e non, street-food, droghe e puttane.

khaosan road

Ma anche agenzie viaggio, ristoranti, guesthouse, nightpub, farmacie, musica dal vivo, centro massaggi, negozi per tatuaggi, sale gioco, i famosi SevenEleven (catena di negozi che vendono di tutto che sono sempre aperti) e gli immancabili bancarelle dell’insettario, dove ti puoi abbuffare di tutti gli insetti fritti, cavallette, grilli, ragni, scorpioni, larve.

cucina cambogia

La via è chiusa al traffico ed è un fiume di persone, con mille luci e diecimila odori differenti.

Mi fermo a bere una birra, conosco un paio di persone,  mi rialzo, mi fermo a mangiare i miei primi noodles da una bancarella sulla strada e cammino e cammino.
E più passano i secondi e più mi sento a mio agio e divento tranquillo, l’ansia e le preoccupazioni che avevo, dovute al fatto che ero da da solo, svaniscono in un attimo.

Anche se era palese che l’occidente ha conquistato per la seconda volta l’Asia, ma non impossessandosi delle sue terre come 200 anni fa, ma della sua ANIMA, mi ero già innamorato, come un colpo di fulmine, senza nemmeno conoscerla, dell’Indocina, del suo popolo, della sua vita e della sua storia.

INDOCINA 1° Partenza per l'Indocina - G°1
THAILANDIA 3° Bangkok cosa ho fatto