Penisola di Snaefellsnes 

Insieme al Circolo d’oro, la destinazione più visitata, interessante e famosa in Islanda è la Penisola di Snaefellsnes.

Il nome viene dalla figura mitologica Islandese Snaefell e “nes” che significa penisola: la penisola Snaefell.

Chiamata anche “la piccola Islanda” o “l’Islanda in miniatura”, offre tutte le bellezze naturali che si possono trovare nell’intera isola raggruppate in poche centinaia di km quadrati.

Penisola di Snaefellsnes

Una penisola di 100 km di lunghezza che comprende un mondo di diversità e biodiversità.

Geyser, cascate, spiagge vulcaniche, centri geotermali, ghiacciai, vulcani, fiordi rigogliosi.

Ma anche grotte, campi di lava che si alternavano a campi coperti di muschio, vette vulcaniche, scogliere, campi di lava neri.

Paesaggi da lasciare senza fiato, villaggi di pescatori, insidiose scogliere, sentieri escursionistici, piante autoctone, reliquie storiche.

Una regione ricca di contrasti, con montagne multicolore, riserve naturalistiche

Nel 2008 le comunità della penisola sono state le prime in Europa a ricevere la certificazione del Green Globe per i viaggi e il turismo sostenibile.

Penisola di Snaefellsnes

I Villaggi di pescatori più caratteristici si trovano sulla sponda nord della penisola: Olafsvik, Grundarfjordur, Stykkishólmur, Buoardalur 

Facilissima da raggiungere, sia con la macchina che con i bus, dista un paio di ore dalla capitale.

E’ possibile visitarla tutto l’anno e 2-3 giorni sono più che sufficienti.

COSA VEDERE NELLA PENISOLA

• Kirkjufell, la montagna a forma di chiesa, una delle attrattive principali di tutta la nazione. Da vedere assolutamente anche le cascate e il lago ghiacciato alle sue pendici 
• Snaefellsjokul National Park, uno dei parchi più famosi dell’Islanda 
• Il cratere Saxholl, chiamato il “baby vulcano” 
• Le strade per Stykkishólmur, che attraversano campi lavici sconfinati 
• La chiesa nera di Budhir, tra Hellnar e Arnarstapi. Il paese non esiste più, ma ancora oggi sono fortissime le leggende legate agli elfi
• Le Cave Vatnshellir tra Arnarstapi e Hellnar
• Ravofeldsgja Canyon
• Ytri Tunga, la spiaggia delle foche
• La spiaggia di Djupalonssandur 
• I villaggi di Arnarstapi, Hellnar e il trekking lungo la scogliera che li collega
• Stykkishólmur da cui partono traghetti verso Brjanslaekur nei fiordi occidentali
• Villaggio di pescatori du Stykkisholmur, 1200 persone , con porto e faro
• Hellissandur, dove si trova un’antenna radio che è una delle costruzioni più alte dell’Europa occidentale
• Strutture a cupola di origine sconosciuta che hanno 500/700 anni vicino a Gufuskalar
• Olafvik, ottima base per visitare la penisola