SUDAFRICA 12° Garden Route
GARDEN ROUTE
Ci svegliamo verso le 8:00, il tempo è nero e piove, stiamo in pieno inverno, oggi percorreremo la leggendaria Garden Route.
Facciamo colazione nell’ostello e partiamo verso Hermanus.
Da Knysna a Hermanus, sono piu di 400 km, in mezzo vorremmo pure fare una sosta Punta Aghulas, la punta più meridionale dell’Africa.
La Garden Route, la “strada dei giardini”, è una delle mete più popolari, turistiche e rinomate del SudAfrica.
Purtroppo pochi la conoscono, qualcun altro ne ha sentito solo il nome, molti pensano che sia solo una leggenda o una di quelle strade immaginarie che esistono solo in qualche film o fumetto.
La Garden Route è una di quelle strade, come la Route 66, sospese nel tempo, un pò mito, un pò leggenda.
La Garden Route è una famosa strada panoramica e paesaggistica che costeggia la costa meridionale del SudAfrica che da sull’oceano Indiano.
Teoricamente è la superstrada N2 che collega CapeTown a Port Elizabeth, in pratica è solo la sua parte centrale, i 400km che passano per MosselBay, Wilderness, Knysna, Pletteburg Bay e OudShoon.
I 400km in cui scorre la Garden Route, sono un susseguirsi di biodiversità uniche ed ecologicamente diverse, con una vegetazione che è un mix tra quella mediterranea con foreste temperate e quella tropicale con giungle primordiali.
Per molti tratti, la Garden Route, passa tra continui sali e scendi, tra scogliere a picco, in cui si ha una panorama mozzafiato dell’immense spiagge battute dai venti con acque con barriere coralline in cui ci sono delfini, otarie, squali e le balene australi che vengono in queste acque per partire e allattare i loro piccoli.
É un continuo susseguirsi di lagune, fiumi e laghi, disseminati lungo la costa, ma anche pianure semidesertiche, valici montani, case eleganti in legno, alberi giganti di 800 anni, cittadine che sembrano uscite fuori da qualche film tipo il grande fratello, tutte precise, ordinate e pulite.
Forse basterebbe solo questo, ma la Garden Route è anche molto altro.
Nella regione ci sono anche delle riserve statali e private in cui è possibile vedere i Big Five: Leoni, Elefanti, Bufali, Ippopotami e Rinoceronti.
Molto diverse dagli spazi infiniti del Kruger, ma in ogni caso sempre ammalianti, incantevoli e uniche.
La regione è anche il posto ideale per gli amanti del Trekking, del BirdWatching, della MountainBike e del Surf.
I tratti sulle spiagge della Garden Route sono tra i posti più frequentati dai surfisti di tutto il mondo, con dei Break tra i più impegnativi e allo stesso tempo più adrenalinici al mondo e non importa se ogni tanto si riceve un mozzico da uno squalo bianco.
Molto suggestiva è la ferrovia che scorre parallela al tratto di strada tra George e Knisna con dei treni a vapore che ancora, ogni tanto, effettuano il servizio.
E per finire, la ciliegina sulla torta: gli ostelli backpackers, fantastici e i ristoranti disseminati un po’ ovunque, molto Italian-Style, con una qualità eccellente che sono una sinfonia per gli amanti della buona cucina.
Intanto siamo arrivati a Punta Agulhas.
