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Mescalina Backpacker

In Cima al Vulcano Pacaya

Giorno 4°

La mattina ci svegliamo con il programma della giornata già in mente: fare colazione e decidere.

Un grosso passo avanti rispetto ai nostri standard di programmazione.

Troviamo una piccolina caffetteria e ordiniamo la classica colazione guatemalteca: uova, pane, marmellata, fagioli, salsiccia, formaggi, succo di frutta e caffè.

Non male per iniziare la giornata.

Nella mezz’ora che facciamo colazione rimaniamo stregati ancora una volta dalla vista dei vulcani che fanno da cornice ad Antigua.

I vulcani si sa, sono tra i maggiori custodi del tempo passato, un insieme di bellezza e mistero, potenza e paura.

In Guatemala ce ne sono 37, di cui 4 attivi, ci troviamo in mezzo ad una delle più grandi faglie di vulcani al mondo, 120 Km, 9 complessi vulcanici che vanno da Quezaltenango a Città del Guatemala, passando per il lago di Atitlan e Antigua.

A Sud vediamo il Volcan de Agua, Vulcano d’Acqua, 3766 metri, è il imponente e massiccio ed è chiamato così perché il cratere alla sua sommità una volta era ricoperto d’acqua.

Ad Ovest si trova Acatenango, 3976metri.

Sempre verso Ovest c’è il Volcan de Fuego, il Vulcano di Fuoco, 3976 metri, è sempre in attività e le sue emissioni sono ben visibili anche da Antigua quasi tutti i giorni.

Ecco dove andremo……in cima a un vulcano.

vulcan pacaya

Ci alziamo, andiamo alla prima agenzia, tanto i prezzi sono tutti uguali e prenotiamo un escursione per il pomeriggio al Vulcano Pacaya.

L’escursione in cui siamo una ventina di turisti costa circa 15€, si parte dopo pranzo con un minibus fino all’entrata del parco, di fa un’ascesa e una discesa a piedi (ma eventualmente anche a cavallo) che dura 2 ore e mezza con una guida e si ritorna verso l’ora di cena ad Antigua.

pacaya escursione

Il Vulcano Pacaya, letteralmente significa “zucca”, alto 2552 metri, con una circonferenza di 14 per 16 km con la classica forma a cono, si trova a 35 km dalla capitale Guatemala City, uno dei vulcani più complessi, attivi e accessibile della regione con un escursione facile ma abbastanza faticosa.

Dopo un oretta di bus arriviamo all’ingresso di San Vincente Pacaya, punto di partenza ed arrivo e iniziamo la salita.

Il primo tratto è in mezzo alla giungla e una foresta umidissima.

pacaya antigua

In mezzo il belvedere di Laguna de Calderas, uno spiazzo in cui si ha una un visuale molto suggestiva della valle e dei 3 vulcani che si vedono da Antigua.

Arriviamo in cima che è il tramonto inizia a fare freddo e a tirare un bel vento, precisiamo, in cima è impossibile arrivarci, ma ci si va molto vicino.

vulcano pacaya

La location è fantastica ed emozionante, si cammina sopra un terreno fumante, tra colate laviche e lapilli e in alcuni punti si può vedere da vicinissimo la lava ancora calda e bollente dell’ultima eruzione attraverso le caldere o solfatare create dal calore vulcanico.

Torniamo indietro che è completamente buio, per fortuna ci avevano detto di portare le torce e verso le 20 arriviamo ad Antigua.

vulcn pacaya

Cena in uno dei tanti ristorantini del centro e a letto verso le 23 anche perché con il fuso sarebbe quasi mattina in Italia e ci dobbiamo svegliare presto, alle 6 abbiamo il bus per il lago di Atitlan e Gabriele si appresta ad una sfida veramente ardua, chiamare per la prima volta a casa dopo che è partito senza avvertire nessuno.

pacaya

GUATEMALA 3° Una giornata intera ad Antigua - g°3
GUATEMALA 5° Escursione al Lago Atitlan - G°5